Le sette regole per avere successo
Cosa significa “successo”? Come lo si rende significativo, per noi e per la comunità?
Cosa comporta su noi e sul sistema di cui facciamo parte l’applicazione della filosofia del “win-win”?
Quali sono i principi che accomunano i principali protagonisti dello sviluppo professionale e personale degli ultimi secoli? Stephen Covey parla di tutto ciò e di tanto altro nel suo celeberrimo saggio “The seven habits of highly effective people”.
La polvere sa di raggio di Sole
Nel corso di una transizione, sono proprio i piccoli dettagli, i fotogrammi di vita immaginati, la volontà di recuperare odori, suoni, colori, sensazioni desiderati a dare valore, senso di urgenza, forza e a ricollegarci al nostro futuro desiderato. Proprio come scriveva #AnnaAchmàtova in una sua celebre poesia.
Notti bianche
L’insonnia e le altre possibili manifestazioni psicosomatiche rappresentano non un nemico, ma un grande alleato nella comprensione di noi stessi. Alleato antipatico? Noioso? Invalidante? Invadente? Magari sì!
Ma un alleato che facilmente possiamo accompagnare alla porta, se siamo pronti a intraprendere un percorso di conoscenza di noi stessi, di consapevolezza.
Like a rolling stone
“Like a rolling stone”: un colloquio interno tra un Sé più maturo e consapevole, che da oggi si sente pronto ad esprimersi, e quella parte sinora dominante che vive manovrata dagli altri. Con tutta l’energia che una tale affermazione richiede, un’energia che può essere molto utile anche a noi, ora.
A tutto schwa!
Il coaching può essere al centro di quel processo di consapevolezza, che parta dalle differenze e porti a riconoscerle e valorizzarle, piuttosto che a negarle.
A livello individuale, come a livello sociale.
Daltonismo e diversità
Il coaching può essere al centro di quel processo di consapevolezza, che parta dalle differenze e porti a riconoscerle e valorizzarle, piuttosto che a negarle.
A livello individuale, come a livello sociale.
Questioni di puzzle
Oggi rifletto sull’avere dei #modelli a cui ispirarti; aiutano, non c’è dubbio. Possono facilitarci nel mantenere una direzione, un focus.
Controindicazioni? Se numerosi, possono rischiare di mettere in secondo piano la nostra #identità e la nostra unicità.
Famous blue raincoat
“Famous Blue Raincoat”: una meravigliosa canzone di Leonard Cohen, che si presta egregiamente ad un’interpretazione in chiave Voice Dialogue.
Il dito e la luna
Studi e ricerche confermano che un gran numero di lavoratori si disingaggia, rinuncia a un posto “sicuro” o diventa impermeabile a lusinghe che hanno finora sempre funzionato non sotto una spinta reattiva, ma perché ha deciso di scegliere l’azienda per cui lavorare, di selezionarla in base a principi che includono valori e equilibrio vita/lavoro, di non accettare slogan e greenwashing di varia natura.
Il dialogo interno
Un cambiamento radicale non può non attivare sabotatori interni, giudici inflessibili, parti di noi che possono persino arrivare a gioire nell’umiliare il nostro anelito di trasformazione.